Si potrà evitare la devitalizzazione del dente con la rigenerazione dei tessuti

Si potrà evitare la devitalizzazione del dente con la rigenerazione dei tessuti

Si potrà evitare la devitalizzazione del dente con la rigenerazione dei tessuti.

Nuovi progressi nella ricerca di una tecnologia rigenerativa dei tessuti che potrebbe eliminare la necessità delle devitalizzazioni dentali. Le devitalizzazioni sono attualmente utilizzate per trattare infezioni della polpa dentale, che è il tessuto molle situato al centro del dente contenente nervi, vasi sanguigni e cellule specializzate. Tuttavia, il processo comporta la rimozione della polpa infetta, e ciò può causare problemi futuri, come la fragilità del dente.

Un gruppo di scienziati dell’Istituto Forsyth ha lavorato sulla possibilità di rigenerare la polpa invece di rimuoverla, usando molecole chiamate resolvine. In particolare, hanno esaminato l’effetto della Resolvina E1 (RvE1), una molecola prodotta naturalmente dal corpo per gestire l’infiammazione e l’infezione.

Come funziona la molecola Resolvina?

Attraverso esperimenti condotti su topi, i ricercatori hanno scoperto che l’applicazione diretta di RvE1 alla polpa dentale infetta, ma ancora viva ha favorito la rigenerazione del tessuto. Tuttavia, la rigenerazione non è stata ottenuta quando la RvE1 è stata applicata a una polpa gravemente infetta e necrotica, anche se ha ridotto l’infiammazione e rallentato l’infezione.

Nonostante i risultati promettenti, ulteriori ricerche usando tessuti umani saranno necessarie per valutare l’efficacia e la sicurezza della RvE1 come trattamento negli esseri umani.

I ricercatori sono ottimisti riguardo alla possibilità che questa tecnologia possa avere un impatto terapeutico significativo non solo nel campo dentale, ma anche nella medicina rigenerativa in generale. Ad esempio, potrebbe essere impiegata per far crescere ossa in altre parti del corpo.

Va notato che, nonostante i progressi, questa tecnologia non sarà disponibile immediatamente presso i dentisti. Saranno necessari ulteriori studi e sviluppi prima che possa essere utilizzata clinicamente. Nel frattempo, le devitalizzazioni dentali rimangono un trattamento efficace per le infezioni della polpa dentale. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Dental Research.