Parkinson diagnosi precoce 7 anni prima dei sintomi con smartwatch

Parkinson diagnosi precoce 7 anni prima dei sintomi con smartwatch

Parkinson diagnosi precoce 7 anni prima dei sintomi con smartwatch.

Uno studio condotto dall’Università di Cardiff nel Regno Unito ha dimostrato che gli smartwatch possono aiutare nella diagnosi precoce della malattia di Parkinson fino a sette anni prima che i sintomi si manifestino.

Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce le funzioni motorie e l’equilibrio, causando lentezza nei movimenti e instabilità posturale.

Smartwatch per la diagnosi del Parkinson: dati raccolti

La ricerca ha coinvolto oltre 103.000 persone che hanno indossato uno smartwatch certificato come dispositivo medico per sette giorni. I dati raccolti sono stati utilizzati insieme all’intelligenza artificiale per confrontare il movimento di persone con Parkinson già diagnosticato e quello dei volontari che hanno ricevuto una diagnosi fino a sette anni dopo il monitoraggio con lo smartwatch.

Il software sviluppato ha dimostrato la capacità di rilevare le forme iniziali di Parkinson analizzando solo i dati relativi al movimento. Inoltre, è stato in grado di prevedere chi nella popolazione analizzata svilupperà la malattia e quando, fino a sette anni prima della sua comparsa. I risultati sembrano essere distinti dalle lentezze nei movimenti causate da altre condizioni, come malattie neurodegenerative diverse, l’osteoartrite o semplicemente l’invecchiamento e la fragilità.

Strumento di screening basato su dati smartwatch

Sebbene ci vorrà del tempo prima che questa scoperta possa essere utilizzata nella pratica clinica, il team di ricerca spera di sviluppare uno strumento di screening basato sui dati degli smartwatch per ampie fasce di popolazione. Questo potrebbe consentire di fornire terapie precoci ai pazienti affetti da Parkinson, rallentando la progressione della malattia.

Attualmente, la diagnosi di Parkinson viene spesso effettuata quando la condizione è già in fase avanzata e le cellule cerebrali sono danneggiate in modo irreversibile.

L’utilizzo degli smartwatch potrebbe anche essere esteso per monitorare il decorso dei sintomi nei pazienti già diagnosticati e coinvolgere un numero maggiore di persone nella ricerca scientifica sulla malattia di Parkinson.

(Approfondimenti: Study shows ability of smartwatches in early Parkinson’s detection)