Parkinson nuove terapie con ultrasuoni focalizzati Exablate Neuro

Parkinson nuove terapie con ultrasuoni focalizzati Exablate Neuro

Parkinson nuove terapie con ultrasuoni focalizzati Exablate Neuro.

Un recente studio clinico pubblicato su The New England Journal of Medicine ha esplorato un procedimento non chirurgico utilizzando ultrasuoni focalizzati per migliorare i sintomi della malattia di Parkinson in alcuni pazienti.

Nel test del nuovo trattamento, quasi il 70% dei pazienti trattati ha risposto positivamente, e due terzi di questi hanno continuato a sperimentare benefici anche un anno dopo il trattamento.

La malattia di Parkinson è una condizione neurologica progressiva che colpisce il movimento volontario e non ha una cura definitiva. I pazienti spesso iniziano il trattamento con farmaci per gestire i sintomi.

Quali sono le attuali cure per il Parkinson?

Attualmente la terapia iniziale prevede l‘uso di farmaci per compensare la mancanza di dopamina nel cervello, causata dalla degenerazione di specifiche cellule nervose. Questi farmaci possono aiutare a gestire i sintomi, ma possono anche avere effetti collaterali e richiedono una regolazione precisa delle dosi.

Se i farmaci non sono più efficaci, un’altra opzione è la chirurgia per impiantare un elettrodo nel cervello, che fornisce una terapia chiamata stimolazione cerebrale profonda.

Come funziona la terapia a ultrasuoni per alleviare i sintomi del morbo di Parkinson?

Il nuovo studio ha testato un trattamento con ultrasuoni focalizzati che offre una nuova opzione per i pazienti che non hanno ottenuto sollievo dai farmaci. Questo trattamento si esegue all’interno di una macchina per risonanza magnetica (MRI) e non richiede anestesia o ospedalizzazione.

Il dispositivo utilizzato per questo trattamento si chiama Exablate Neuro ed è già approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) per l’uso in alcuni casi di malattia di Parkinson.

Risultati della terapia a ultrasuoni per Parkinson

Alcuni pazienti hanno sperimentato risultati notevolmente positivi. Gli ultrasuoni focalizzati sono attualmente approvati solo per il trattamento di un lato del cervello nei pazienti con malattia di Parkinson, quindi potrebbe essere più adatto per i pazienti con sintomi predominanti su un lato. Tuttavia, i pazienti coinvolti nello studio sono stati trattati solo su un lato del cervello ma hanno comunque sperimentato miglioramenti significativi. Anche i partecipanti al gruppo di controllo hanno successivamente avuto l’opportunità di ricevere il trattamento effettivo e hanno ottenuto risultati simili.

Effetti collaterali

Ci sono stati alcuni effetti collaterali come difficoltà nel parlare e perdita del senso del gusto, ma di solito si risolvono rapidamente.

Gli autori dello studio hanno sottolineato la necessità di ulteriori test più ampi e a lungo termine, ma stanno anche conducendo studi preliminari sul dispositivo Exablate Neuro su entrambi i lati del cervello, con risultati promettenti.

(Approfondimenti: Parkinson’s Disease Patients Experience Significant Reduction in Symptoms with Non-Surgical Focused Ultrasound Treatment)