Tumori ultime novità sulle terapie a bersaglio molecolare e immunoterapia

Tumori ultime novità sulle terapie a bersaglio molecolare e immunoterapia

Tumori ultime novità sulle terapie a bersaglio molecolare e immunoterapia.

L’oncologia sta vivendo un’esplosione di innovazioni e terapie sempre più numerose, mirate e personalizzate. Negli ultimi cinque anni sono stati approvati oltre 350 nuovi farmaci o indicazioni, con un ritmo di un’approvazione a settimana negli Stati Uniti. La vera rivoluzione è rappresentata dalle terapie a bersaglio molecolare, che agiscono sulle alterazioni del tumore bloccando processi biologici fondamentali per la sua sopravvivenza. Queste terapie possono essere modificate nel tempo, poiché il tumore può modificare il bersaglio o attivare altre vie per resistere.

Tumori e immunoterapia

L’immunoterapia sta aprendo nuove opportunità, consentendo di selezionare i pazienti da trattare in base ai biomarcatori presenti. Ad esempio, nel caso dei tumori urologici, la presenza di DNA tumorale circolante dopo la chirurgia indica una buona probabilità di risposta all’immunoterapia. Si sta anche valutando l’uso dell’immunoterapia in fasi precoci di malattia, come nei tumori operabili prima dell’intervento chirurgico, dove l’immunoterapia prima e dopo l’intervento può migliorare i risultati.

L’associazione dell’immunoterapia ad altre strategie si sta dimostrando efficace in molte situazioni. Ad esempio, l’uso di inibitori dei checkpoint immunitari può aumentare la sensibilità alla chemioterapia, migliorando la prognosi dei pazienti.

Si stanno sviluppando anche farmaci anticorpo-coniugati, che combinano l’azione selettiva degli anticorpi con l’effetto killer dei chemioterapici. Gli anticorpi bispecifici, invece, legano due obiettivi differenti per aumentare l’efficacia del trattamento.

Il futuro potrebbe risiedere anche nei vaccini terapeutici, progettati per attivare il sistema immunitario specifico contro il tumore. Questi vaccini potrebbero rendere più efficaci gli inibitori dei checkpoint immunitari. Sono in corso studi su vaccini terapeutici per melanoma metastatico o sarcoma, al fine di migliorare le opzioni di trattamento per i pazienti e identificare chi potrebbe beneficiare di questo approccio. Si sta lavorando per creare vaccini terapeutici per altri tipi di cancro, basati sull’identificazione di molecole comuni nei tumori.

In conclusione, l’oncologia sta vivendo una fase di rapido sviluppo, con un’ampia gamma di opzioni terapeutiche sempre più personalizzate. L’uso combinato di diverse terapie, l’evoluzione dell’immunoterapia e lo sviluppo di vaccini terapeutici offrono nuove prospettive per il trattamento del cancro e migliorano le possibilità di guarigione per i pazienti.