Dieta anticancro: esistono cibi che possono prevenire i tumori?

Dieta anticancro: esistono cibi che possono prevenire i tumori?

Dieta anticancro: esistono cibi che possono prevenire i tumori?

Scientificamente non è corretto dire che esiste una vera “dieta anticancro”, poiché l’insorgenza dei tumori ha varie cause. Tuttavia, la prevenzione parte dalle sane abitudini: una dieta che attenzioni i giusti nutrienti è imprescindibile per mantenersi in buona salute.

Oltretutto, spesso una cattiva alimentazione è causa di sviluppo di malattie croniche (diabete, colesterolo, ipertensione…) che possono essere il preludio di altre patologie più serie.

Quindi, quali sono i cibi da preferire per una dieta che prevenga i danni alla salute?

Alimenti salutari

Nessun singolo alimento può prevenire il cancro, ma la giusta combinazione di alimenti può aiutare a fare la differenza. Al momento dei pasti, raggiungere un equilibrio di almeno due terzi di alimenti a base vegetale e non più di un terzo di proteine ​​animaliQuesta abitudine è un importante strumento di lotta contro il cancro, secondo l’American Institute for Cancer Research.

Mix di frutta e verdura

Frutta e verdura sono ricche di sostanze nutritive che combattono il cancro e più colore contengono, più sostanze nutritive contengono. Questi alimenti possono aiutare a ridurre il rischio anche in un secondo modo, quando aiutano a raggiungere e mantenere un peso corporeo sano.

Avere chili in più aumenta il rischio di più tumori, inclusi i tumori del colon, dell’esofago e dei reni. Il consiglio è di mangiare una varietà di verdure, in particolare verdure verde scuro, rosse e arancioni.

La colazione contro il cancro

Il folato presente in natura è un’importante vitamina del gruppo B che può aiutare a proteggere dai tumori del colon, del retto e della mammella. Puoi trovarlo in abbondanza sul tavolo della colazione. I cereali per la colazione e i prodotti integrali sono buone fonti di folati. Così anche il succo d’arancia, i meloni e le fragole.

Pomodori contrastano il cancro

Non è chiaro se sia il licopene, il pigmento che dà ai pomodori il loro colore rosso, o qualcos’altro. Ma alcuni studi hanno collegato il consumo di pomodori a una riduzione del rischio di diversi tipi di cancro, incluso il cancro alla prostata. Gli studi suggeriscono anche che i prodotti a base di pomodoro trasformati come succhi, salsa o pasta aumentano il potenziale di lotta contro il cancro.

Il potenziale antitumorale del tè

Anche se le prove sono ancora discutibili, il tè, in particolare il tè verde, può essere un potente alimento contro il cancro. Negli studi di laboratorio, il tè verde ha rallentato o impedito lo sviluppo del cancro nelle cellule del colon, del fegato, della mammella e della prostata. Ha avuto anche un effetto simile sul tessuto polmonare e sulla pelle. E in alcuni studi a lungo termine, il tè era associato a minori rischi di cancro alla vescica, allo stomaco e al pancreas. Ma sono necessarie ulteriori ricerche sugli esseri umani prima che il tè possa essere raccomandato nella lotta contro il cancro. Di sicuro è dimostrato che è ricco di antiossidanti, indispensabili per contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.

Anticancro
Prevenire e combattere i tumori con le nostre difese naturali

Voto medio su 24 recensioni: Da non perdere

€ 10,90

Uva e cancro

Il resveratrolo, contenuto nell’uva, ha forti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Negli studi di laboratorio, ha prevenuto il tipo di danno che può innescare il processo del cancro nelle cellule. Non ci sono prove sufficienti per affermare che mangiare uva o bere succo d’uva (o assumere integratori) possa prevenire o curare il cancro, ma le sue proprietà benefiche sono indiscutibili.

Il Dott. Claudio Pagliara, Medico Oncologo dal 1982, autore del libro La via della guarigione, consulente tecnico del Tribunale di Brindisi, ci indica un percorso, fondato su solide basi scientifiche, per imparare a prenderci cura del nostro corpo a 360°.

Corso online Alimentazione anticancro

Nel corso del dott. oncologo Claudio Pagliara si trovano le linee pratiche della “alimentazione anticancro” che ti guidano da quando fai colazione a quando vai a fare la spesa, indicando i cibi “antitumorali” e quelli cancerogeni, al fine di alimentarti in modo sano, prevenire l’insorgere dei tumori e favorire il processo di autoguarigione del corpo.

Cosa imparerai grazie al corso

  • Le linee guida più efficaci per mantenere la salute nel tempo.
  • Qual è la lista dei cibi da evitare (soprattutto se non sei in salute).
  • La lista dei cibi consigliati.
  • Come leggere correttamente le etichette quando vai a fare la spesa.
  • Come cucinare correttamente gli alimenti per evitare i rischi e rimanere in salute.
  • Gli esercizi mentali utili a favorire il naturale processo di autoguarigione del proprio corpo.
  • Molto, molto altro.

Puoi visionare gratuitamente alcuni video del corso:

Corso Alimentazione Anticancro Pagliara
Credit: Corsi.it

Cosa ci dice il dott. Pagliara?

In quasi 40 anni di studi scientifici, di ricerche e di esperienza come medico e oncologo, ho avuto la possibilità di studiare da vicino, per professione, il difficile e controverso mondo della lotta contro il cancro.

Scoprendo, talvolta, verità scomode e poco conosciute dalla massa.

In qualità di medico oncologo ad esempio sono stato consulente tecnico del tribunale di Brindisi ma sono anche stato presidente dell’ARCA, l’Associazione di Assistenza e di Ricerca sul Cancro, con la quale abbiamo assistito gratuitamente centinaia di pazienti con tumori in fase terminale.

Nella mia carriera, sono stato anche intervistato da TG1 medicina, a proposito dell’importanza del cervello nella cura e nella prevenzione della malattia.

È naturale, dunque, che in tutto questo mio percorso professionale, io mi sia infine imbattuto in alcune verità, in alcuni dati oggettivi, spesso poco conosciuti, che mi hanno colpito e, in qualche modo, sconcertato. Ad esempio il fatto che il cancro sia, ad oggi, la PRIMA causa di morte precoce in assoluto, con ogni anno oltre 360 mila nuovi casi SOLO in Italia.

Pensa che si stima che addirittura oggi il 4% della popolazione italiana, quasi 2.250.000 persone, viva con una diagnosi di cancro già evidenziata dai medici. E non è tutto. La cosa che ho notato io stesso, nel corso dei decenni, è come sia assolutamente evidente un trend: un trend che non accenna a diminuire. Pensa che nel 1877 era diagnosticato un caso di cancro su 50, in media, in Italia.

Nel 1977, 100 anni dopo, siamo passati ad uno su 5. E oggi? Oggi, proprio in questi anni, siamo vicini ad 1 su 3. Facendo il mio lavoro mi sono reso conto di come le persone siano spesso assolutamente inconsapevoli dell’esistenza di questi dati.

Eppure questi dati esistono, sono veri, e non possiamo permetterci di ignorarli: perché ne va della nostra salute. In qualche caso della nostra vita o di quella dei nostri cari. Ecco perché io sono assolutamente d’accordo col dott.

Umberto Veronesi quando dice: il cancro si vince con una informazione corretta. Uno dei PIÙ GRANDI PROBLEMI quando si parla d’informazioni sul cancro e alimentazione, è proprio il problema dell’informazione.

Ma non solo il fatto che certa informazione non arrivi al grande pubblico. Ma anche che quella che arriva è spesso contraddittoria. Pensiamo all’alimentazione ad esempio. Se oggi qualcuno volesse capire come alimentarsi in modo sano e iniziasse a leggere libri, andrebbe inevitabilmente in confusione.

Chi dice che la carne fa male, chi dice che la carne fa bene, chi consiglia di mangiare vegano e chi di mangiare vegetariano. Insomma: ci sono decine di scuole di pensiero, e tanta, tanta confusione.

Ecco perché sono sceso in campo personalmente. Ho voluto mettere insieme quasi 40 anni di ricerche ed esperienza clinica sul campo nella lotta contro il cancro ma in un modo diverso: ovvero con uno spirito libero da qualunque lobby economica o politica.

Ho voluto mettere l’accento sull’alimentazione come strumento per prevenire e favorire la guarigione dal cancro perché uno studio condotto dall’American Cancer Society ha evidenziato che, se è vero che quasi il 90% dei tumori deriva da motivi ambientali, quindi da problemi di inquinamento o di cattive abitudini, è anche vero che una % che va dal 30 al 38% dell’insorgere dei tumori è derivato semplicemente da una cattiva abitudine alimentare!

Sì, hai capito bene: semplicemente da una cattiva abitudine alimentare.

Questo significa che quasi 4 casi su 10 di tumori potrebbero essere evitati SEMPLICEMENTE capendo cosa mangiare, cosa non mangiare, e soprattutto come mangiarlo.

Ecco perché capire come alimentarsi correttamente è la nostra PRIMA ASSICURAZIONE sulla vita, e probabilmente dovrebbe essere LA PRIMA arma nella lotta contro il cancro.

Altri approfondimenti sul Corso: Alimentazione anticancro

  • Conoscere per vincere il cancro.
  • L’alimentazione, un’arma per vincere.
  • L’acqua.
  • La quantità degli alimenti.
  • La qualità degli alimenti.
  • I 5 cibi che potenziano la tua salute e molto altro…
(Fonti: webmd.com;  tuttoconoscenza.com)

Lascia un commento